I donatori dei sangue di Castiglione Tinella festeggiano l’undicesimo anno di attività. L’annuale appuntamento con la festa sociale della Fidas castiglionese, guidata dalla presidente Anna Maria Arione, è per domenica 13 ottobre. Il programma della giornata prevede, alle 10, il ritrovo presso il salone polivalente della casa di riposo “Sant’Andrea” per la premiazione dei soci benemeriti, seguita dalla Messa in suffragio dei donatori defunti.
Francesco Bussi di Cossano Belbo è stato nominato Cavaliere della Repubblica. La cerimonia di consegna dell’onorificenza rilasciata dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si è svolta in Prefettura a Cuneo, alla presenza di numerose autorità civili e militari. Francesco Bussi, classe 1933, dopo aver lavorato dieci anni come cantoniere comunale, si è dedicato all’azienda agricola di famiglia. Importante la sua attività nel volontariato: fondatore del gruppo dei donatori di sangue Fidas, ne è stato il presidente per 18 anni.
Ci risiamo. Come accade ormai ogni anno, nel periodo della vendemmia, le acque del Belbo si presentano, in alcuni tratti, nerastre a causa di probabili sversamenti di reflui non regolarmente filtrati. A denunciare un week-end di ordinario inquinamento è Gian Carlo Scarrone, presidente dell’Associazione “Valle Belbo pulita”, che da alcuni anni tiene sotto controllo il Belbo e il Tinella, con i rispettivi affluenti, segnalando episodi di degrado ambientale. «Nei giorni scorsi - spiega Scarrone - sono arrivate segnalazioni d’inquinamento: evidentemente qualcuno ha pensato di sfruttare una favorevole congiuntura meteorologica per smaltire abusivamente un po’ di reflui accumulati, limitando così le spese per la depurazione».
Si è corsa domenica 29 Settembre a Castiglione Tinella e Santo Stefano Belbo, in provincia di Cuneo, la seconda edizione del Trail del Moscato. Organizzato dall’A.S.D. Dynamic-Center Valle Belbo, il trail ha offerto ai partecipanti l'opportunità di correre attraverso paesaggi mozzafiato tra sentieri, strade sterrate, boschi e vigneti di Castiglione Tinella e Santo Stefano Belbo, e soprattutto di ricordare il grande scrittore nativo di questi luoghi: Cesare Pavese. Infatti, a lui erano dedicati i due percorsi: ”Paesi Tuoi” di 20 Km, con un dislivello positivo di 1000 metri, e ”Lavorare Stanca” di 50 Km, con dislivello positivo di 2570 metri.
A Neviglie, domenica scorsa la chiesa di San Michele era gremita di persone. La pioggia che scendeva fuori dalla porta ha reso ancor più accogliente e intimo l’incontro tra il pubblico e i diversi autori del territorio riuniti in occasione del premio “Reis encreuse-Libro che cammina” edizione 2013. A condurre, l’onnipresente Donato Bosca che rappresenta ormai la figura dell’anima madre per tutte le sensibilità che trasmettono e raccontano le terre di Langa, Roero e Monferrato, rappresentanti di quella cosiddetta editoria minore che vive quasi sempre lontano dai riflettori della quotidiana realtà consumistica.