Manifesto-omaggio della Santero all’Asti docg.

«Tributo alle nostre radici e a un territorio che, se unito, vince sempre»

«Un tributo all’Asti docg, alla città che ne ha visto la nascita e un invito a brindare con le dolci bollicine che identificano il nostro territorio». Così Gianfranco Santero, presidente dell’omonimo gruppo vinicolo con cantine e vigneti a Santo Stefano Belbo, nel Cuneese, presenta la nuova iniziativa promozionale che ha previsto l’installazione di un grande tabellone pubblicitario in piazza Cavour a Canelli, uno degli spazi centrali della capitale dello spumante a pochi chilometri da Santo Stefano Belbo. Un’azione avviata circa un mese fa che aveva raccolto consensi e dissensi. «Ma non c’è nessuna prevaricazione di territorio – precisa Santero -. Siamo convinti che fare squadra sia più importante e proficuo che alzare muri. Ci è stato chiesto di sponsorizzare quello spazio pedonale a Canelli. Lo abbiamo fatto con un nostro prodotto di punta, il 958, e ora proseguiamo con uno dei simboli della nostra terra, l’Asti spumante, che è nato proprio a Canelli e che noi produciamo da sempre, raccogliendo l’uva moscato da 500 ettari condotti dai nostri conferenti. Non è poco. Il nostro è un omaggio ad un vino simbolo di cultura, tradizione e qualità della vita». Nella comunicazione all’Asti docg Santero è abbinata l’immagine di Luca Zecchin, chef stellato del ristorante Guido da Costigliole, gestito da uno dei figli di Guido Alciati, indimenticato patron del ristorante di Costigliole d’Asti, per decenni punto di riferimento per i buongustai italiani e stranieri. Il locale ora si trova all’interno del Relais San Maurizio, hotel di lusso sulle colline che circondano Santo Stefano Belbo, proprio in mezzo a quelle vigne di moscato da oltre un secolo e mezzo producono i grappoli con cui si fa l’Asti docg. «L’abbinamento con lo chef Luca Zecchin è la conferma dei legami che ci sono tra noi e il territorio dove viviamo e operiamo come imprenditori da quasi 60 anni» sostiene Santero che continua a portare il marchio della maison piemontese in vari eventi sportivi di alto livello. Da ricordare la sponsorizzazione della squadra ciclistica Astana Pro Team, dove corre il campione italiano Vincenzo Nibali che qualche giorno fa ha vinto il Giro dell’Oman, una classica invernale per i ciclisti professionisti, e della squadra di calcio dell’Alessandria, che milita in Lega Pro e sarà impegnata nella finale di ritorno della Tim Cup contro il Milan. Annota Santero: «Così facendo certo sosteniamo il nostro business. Tuttavia c’è anche l’orgoglio di promuovere i vini del Piemonte su scenari nazionali e internazionali. E di questo la nostra terra ne ha davvero bisogno».

Infine il commento del sindaco di Canelli, Marco Gabusi, che è anche presidente della Provincia di Asti: «Non posso che ringraziare la Santero per la disponibilità nei confronti della nostra città» ha detto il primo cittadino.