Consiglio comunale di Santo Stefano Belbo

Ci sono volute più di quattro ore per discutere e approvare la ventina di punti inseriti all’Ordine del giorno dell’ultimo Consiglio comunale di Santo Stefano Belbo.
In apertura, votata all’unanimità da tutti i consiglieri, l’adesione all’Unione montana “Alta Langa”, il primo passo di un percorso, varato dalle nuove normative regionali, che porterà l’Ente con sede a Bossolasco a stabilire, in sinergia con i Comuni aderenti, quali saranno i servizi a disposizione degli associati.
Altro punto importante è stato l’approvazione del Conto consuntivo che registra un avanzo di amministrazione di 563 mila euro. L’avanzo economico, a fronte di 3.364.000 euro di entrate e 3.274.000 euro di uscite, è di circa 90 mila euro, mentre il saldo cassa si aggira sui due milioni di euro. «Questi dati – spiega il sindaco Luigi Icardi – dimostrano la solidità economica e l’amministrazione attenta del nostro Comune in un periodo di grande difficoltà economica dovuta ai fortissimi tagli dei trasferimenti statali».
Sul fronte erariale il Comune santostefanese manterrà invariate l’addizionale Irpef e le aliquote dell’Imu. La Tari (ex Tares, tassa rifiuti) invece diminuirà del 20% per tutte le categorie di contribuenti. Questa riduzione è dovuta alla rinuncia dei trenta centesimi al metro quadrato da parte dello Stato che, di contro, taglia di 256 mila euro il versamento al Comune. «Per far fronte a questa riduzione – aggiunge il primo cittadino – abbiamo introdotto la Tasi, ma solo al 2,5 per mille sulla prima casa, non colpendo le attività produttive e i negozi già soggetti all’Imu più cara. In questo modo – conclude Icardi – il Comune si garantisce altri 160 mila euro che, sommati al risparmio dei 100 mila sulla spesa corrente, permettono di ripianare il mancato finanziamento statale». Approvato così anche il Bilancio di previsione 2014, che pareggia a quota 5.647.600 euro.
Intanto, la Regione Piemonte, sulla base dei parametri di virtuosità dimostrati dal Comune langarolo, ha concesso un allentamento del Patto di stabilità per circa 215 mila euro che, uniti ai 90 mila dello Stato, permetteranno all’Amministrazione locale di partire con alcuni lavori d’interesse pubblico: asfaltatura strade e opere di ristrutturazione presso le scuole e il cimitero.
I consiglieri hanno poi ratificato il Piano intercomunale di Protezione civile, al quale aderiscono anche i Comuni di Cossano e Rocchetta, che prevede numerose migliorie al servizio, rendendo lo stesso più immediato e sicuro. Infine, il Comune di Santo Stefano Belbo aderirà al Patto dei sindaci, un protocollo sulla sostenibilità ambientale e la riduzione di CO2 indispensabile strumento per accedere a finanziamenti dedicati alle energie rinnovabili.