La forza della vita è il titolo del libro di Alberto Manzo, da qualche giorno nelle edicole di Canelli, Cossano e Santo Stefano Belbo al costo di 10 euro. Trent’anni appena compiuti che il neofita scrittore santostefanese racconta in 140 pagine tra scritti e fotografie. La storia comincia quando viene al mondo all’ospedale infantile “Regina Margherita” di Torino alla ventiseiesima settimana di gestazione: è prematuro e pesa appena un chilogrammo.
A Santo Stefano Belbo, domenica 7 aprile, si terrà la festa degli anniversari di matrimonio. La celebrazione avverrà durante la Messa delle ore 11 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore. Sono invitate tutte le coppie che raggiungono nel 2013 un traguardo significativo, dai cinque ai sessant’anni, per vivere un momento di fraternità e serenità. I coniugi che intendono partecipare alla festa degli anniversari possono comunicare la propria adesione in parrocchia o telefonando allo 0141–84.41.84, entro domenica 31 marzo.
L’Amministrazione comunale di Cossano Belbo sta valutando di far arrivare il metano in paese. Il sindaco, Mauro Noè, incontrerà presto i propri compaesani per affrontare il problema del gpl troppo caro: da parecchio tempo, popolazione e aziende operanti sul territorio cossanese si lamentano dell’eccessivo costo del combustibile per riscaldamento.
Un concorso musicale per gli studenti che frequentano gli ultimi corsi e per i neo diplomati del conservatorio. È la proposta dell’associazione culturale “Masca in Langa” per incentivare il passaggio dalla scuola alla professione. Per questo l’Orchestra sinfonica giovanile Aleramica avvierà nuove audizioni per la selezione di giovani musicisti.
Le scuole di Canelli, Nizza Monferrato, Incisa Scapaccino, Oviglio, Bergamasco, Cossano e Santo Stefano Belbo. Sono nove, per il momento, gli istituti scolastici dei paesi rivieraschi del Belbo che hanno presentato progetti per il concorso bandito dall’associazione “Valle Belbo pulita”. «Un’adesione – dice il presidente del sodalizio ambientalista, Gian Carlo Scarrone – che porterà centinaia di ragazzi a studiare la storia e l’ecosistema della Valle Belbo». C’è molta soddisfazione tra i promotori dell’iniziativa che, con poche risorse, riusciranno a sensibilizzare studenti e famiglie sulla convivenza col fiume.