Consiglio Comunale di giugno a Santo Stefano Belbo

Si è tenuto lunedì scorso il Consiglio comunale di Santo Stefano Belbo. Durante la riunione sono stati discussi svariati punti all’ordine del giorno. Tra i più importanti: la sostituzione del consigliere di minoranza, dimissionario, Italo Borello con Davide Ciccarello .

Successivamente è stata discussa la convenzione sul servizio di polizia locale cui è stato aggiunto, oltre a Cossano Belbo e Rocchetta, il Comune di Castiglione Tinella.

TARES – approvazione con critiche

Per quello che riguarda la Tares (tassa rifiuti) il Consiglio ne ha approvato il regolamento, il piano finanziario ed il piano tariffario. Le novità emerse riguardano l’esenzione, del 40%, conferita ai titolari di “sola pensione sociale”, del 100% a disoccupati ed esenzione totale dei fabbricati agricoli strumentali (stalle, fienili, magazzini ecc...).

Da un governo di banchieri non ci si poteva aspettare altro>.

. Lo Stato, purtroppo, come se non bastasse, ha previsto un ulteriore balzello a favore dell’Erario, obbligatorio e indifferenziato per tutte le categorie esistenti, di 30 centesimi al metro quadro.

O.d.G. su LINEA FERROVIARIA – sostegno al progetto Cirio

Nel corso della serata si è anche discusso del progetto, dell’assessore regionale al turismo Alberto Cirio, di installare una pista ciclabile sulla dismessa ferrovia che da Alba raggiunge Santo Stefano Belbo e Canelli.

Il consiglio comunale ha approvato un o.d.g. a sostegno del progetto, sottolineandone il gradimento e i riflessi positivi per Santo Stefano Belbo.

il progetto dell’assessore Cirio ci sembra ottimo e lungimirante, in quanto prevede di utilizzare la massicciata, che altrimenti verrebbe abbandonata al proprio destino, riqualificandola e rendendola uno spazio vivibile non solo dai residenti ma anche e soprattutto dai turisti che da Alba potrebbero spostarsi in valle Belbo, nella Langa e sui luoghi pavesiani e nelle cattedrali del vino con il mezzo che soprattutto gli stranieri prediligono: la bicicletta. Non solo, si tratta di un progetto reversibile, con possibilità di tornare a far viaggiare i treni in caso di riattivazione del servizio ferroviario.>

creare un ideale anello tra Alba, i luoghi pavesiani con le bellezze delle colline coltivate a moscato d’Asti.>