Messe a dimora le piante adottate dai bambini delle scuole, una dedicata a Mandela

Dei momenti durante la piantumazione.

Martedì 10 dicembre 2013 il Comune di Santo Stefano Belbo ha terminato i lavori di abbellimento della via antistate all’ingresso delle scuole con la messa a dimora di 12 piante, della famiglia dei “Celtis australis”, già adulte e alte quasi 2,5 metri, previste dal progetto. L’impiantamento è stato seguito con attenzione da tutti gli alunni delle scuole elementari in quanto ogni classe si è resa disponibile ad adottare un albero, “battezzandolo” con un nome di fantasia e quindi prendersene cura. Un albero per classe, sono 10, mentre le due restanti piante verranno custodite dal Consiglio dei ragazzi.

<Una bella iniziativa – ha spiegato Maurizio Barbero, consigliere comunale con delega all’istruzione e al commercio – che conferma la sana sinergia tra le scuole e l’amministrazione comunale, oltre a dimostrare quanto i nostri ragazzi siano sensibili agli importanti temi legati all’ambiente, alla tutela e alla salvaguardia del nostro paesaggio. Non solo, siamo stati piacevolmente sorpresi nel sapere che i bambini hanno voluto chiamare un albero “Madiba” (soprannome di Mandela) in omaggio a Nelson Mandela nei giorni della sua scomparsa>.

Oltre al posizionamento delle piante, il Comune di Santo Stefano Belbo ha avviato una serie di interventi per abbellire l’area e, conseguentemente, migliorarne la fruizione e la viabilità, come l’ampliamento della sede viaria della strada provinciale proveniente da Alba verso il centro del paese.

<Questi interventi – spiega il sindaco Luigi Genesio Icardi – ci permetteranno di arricchire l’area antistante alle scuole, creando anche una robusta cortina di separazione tra la strada e l’ingresso dell’Istituto. In questo modo, oltre ad impreziosire il tratto di strada sulla provinciale, si aumenterà la sicurezza dei bambini impedendone l’accidentale accesso alla provinciale. Un sicuro vantaggio sia per i cittadini che per la viabilità, infatti aumentando le dimensioni della carreggiata si avrà anche uno scorrimento più agevole per i veicoli in arrivo nel paese del Moscato d’Asti e di Cesare Pavese>.