Consiglio comunale del 23 marzo a Santo Stefano Belbo

Si è riunito martedì 23 marzo 2017 il Consiglio Comunale di Santo Stefano Belbo.Tra i numerosi temi all’ordine del giorno, l’approvazione del bilancio di previsione per gli esercizi 2017/2019 che vede, per l’anno in corso, una chiusura in pareggio per il 2017 a 4milioni 482mila 150euro; per il 2018 a 4milioni 347mila 200euro e per il 2019 a 4milioni 307mila 200euro.  

<Il dato significativo relativo al bilancio – come spiega Luigi Genesio Icardi, sindaco di Santo Stefano Belbo – riguarda la conferma di tutte le aliquote tributarie, senza aumenti, che, in un periodo di forti tagli statali, rappresenta un vero fiore all’occhiello per il nostro Comune. La nostra amministrazione ha infatti deciso non toccare le tasche dei cittadini per sopperire alle mancanze del governo centrale e mantenere quindi invariato il gettito erariale. Il mantenimento dei servizi è dunque garantito da una oculata amministrazione e razionalizzazione delle spese>.

<Non solo abbiamo mantenuto invariate le aliquote tributarie – continua il sindaco Icardi – ma a margine dell’esito della gara d’appalto per l’affidamento del servizio di refezione scolastica, dal prossimo anno scolastico sarà abbassato il costo del buono pasto, garantendo comunque lo stesso standard qualitativo. Insomma, il Comune di Santo Stefano Belbo fronteggia la crisi economica e i forti tagli statali non solo lavorando sulla buona amministrazione economica del paese ma anche tutelando i propri cittadini da ulteriori esborsi erariali e cercando di agevolarli addirittura con risparmi, come nel caso dei buoni pasto per le scuole>.

Per quanto riguarda le contestazioni del consigliere Bertelli, devo tristemente rilevare come siano tutte infondate.

Parrebbe anzi che i dati di bilancio siano stati interpretati al contrario dal consigliere Bertelli: infatti, a seguito dell’affidamento della gestione degli impianti all’attuale operatore economico, la spesa si è ridotta ( e non incrementata, come erroneamente sostiene Bertelli) di circa € 18.000,00. A tale riduzione si deve aggiungere l’azzeramento della spesa di manutenzione per € 22.000,00, con una razionalizzazione di spesa di oltre € 40.000.

Anche in  merito alla presunta riduzione di stanziamenti per la viabilità, occorre registrare una non corretta comprensione dei dati di bilancio da parte della Minoranza, in quanto  la differenza di stanziamento tra il 2016 e il 2017 deriva dall’applicazione della normativa in materia di “armonizzazione contabile”, per effetto della quale lo stanziamento iniziale 2016 è stato aumentato, in sede di riaccertamento ordinario dei residui per l’approvazione del rendiconto, dell’importo dei residui dell’anno precedente. E’ chiaro che la previsione di spesa per la manutenzione risulta così invariata.

Tali arbitrarie interpretazioni dell’oggettività del bilancio lasciano molto perplessi, ancor più se si pensa che il responsabile del Servizio Finanziario ha ampiamente e nel dettaglio illustrato alla Minoranza Consigliare la programmazione finanziaria sottoposta all’approvazione del Consiglio e considerato anche che il consigliere Bertelli è un ex assessore al Bilancio di questo Comune.

Parimenti fuori luogo il commento sull’allontanamento dell’assessore al bilancio Barbero: dopo oltre 2 ore di discussione su inutili formalismi, senza la benché  minima valutazione politica sul bilancio, l’assessore, vista la sterilità e inconsistenza della discussione,  ha ritenuto di dover dare la precedenza agli impegni lavorativi.

Infine, quanto al numero legale, si ribadisce che è stato garantito il rispetto della norma fondamentale di riferimento di cui all’art. 38 del Testo Unico Enti Locali.